Cinquanta euro: tanto costerebbe, a Palermo, comprare un voto dalla mafia. Si torna a parlare di rapporti tra le cosche, attraversate da una profonda crisi economica, e i politici, pronti a stringere patti elettorali con i boss, nell’ultima indagine della Dda del capoluogo siciliano che giovedì scorso ha portato al fermo di 19 presunti uomini d’onore e all’arresto di due capimafia. Le elezioni finite sotto inchiesta sono le regionali del 2008. Il politico indagato è uno (...)
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Informazione libera e antimafia
Articoli
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Mafia-politica, a Palermo un voto costa 50 euro. I boss continuano a stringere patti elettorali
18 maggio 2009 -
il 5 gennaio 25 anni dopo
12 gennaio 2009, di Claudio FavaMi pesa confessarlo: ma venticinque anni dopo l’assassinio di mio padre ho come il sospetto e la rabbia di aver scritto per troppe volte il medesimo pezzo. Nel quale, in buona sostanza, si dice sempre che la memoria non dev’essere liturgia, che i nostri morti non sono morti invano e che male faremmo ad abbassare la guardia, perché la mafia è una brutta bestia soprattutto quando non ha bisogno d’ammazzare. Ecco, cose così: tutte sacrosante. Solo che adesso mi sono stancato. (...)
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Strategie di conquista e grandi affari lungo le vie dell’acqua. Il caso delle Eolie
25 marzo 2009, di Carlo RutaUna vicenda rappresentativa nelle mappe dell’appropriazione delle risorse idriche. Come viene trattato il disagio di Lipari e Salina, dove l’acqua, carente da sempre, rimane la più cara d’Italia. Gli accordi che vi fanno da sfondo, da Palermo a Roma. La stretta della Sogesid sulle isole
Come era prevedibile, nella Sicilia della privatizzazione idrica, le anomalie, anziché esaurirsi con le gare d’appalto, in alcuni ATO con esiti da scandalo, presentano risvolti (...) -
Solidarietà alla famiglia di Beppe Montana ucciso dalla mafia
18 marzo 2009, di Antonio CondorelliEsprimo la mia personale solidarietà alla famiglia del commissario di polizia Beppe Montana, ucciso dalla mafia alla vigilia del maxiprocesso il 28 luglio del 1985. Proprio oggi a pagina 2 de LA SICILIA all’interno di un servizio firmato da TONY ZERMO, viene storpiata la realtà descrtitta all’interno del servizio di Report I VICERE’ sul rifiuto messo per iscritto su disposizione di MArio Ciancio, di pubblicare il necrologio che ricordava il commissario nel trigesimo dalla (...)
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I primi 600 catanesi chiedono a La Repubblica l’edizione locale
23 marzo 2009Sono stati consegnati oggi i plichi contenenti le prime 600 firme di lettori catanesi di Repubblica in calce alla lettera aperta indirizzata al Direttore della testata nazionale chiedendo a gran voce l’apertura della edizione locale catanese a seguito di quanto riportato nel corso della puntata di Report del 15 Marzo scorso. Tra le firme consegnate compaiono tantissimi giovani ricercatori universitari, insegnanti, ma anche commercianti, liberi professionisti e politici come il (...)
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Dall’inferno di Rosarno ai campi del Ragusano.
18 gennaio 2010“Quasi nulla è cambiato per le migliaia di immigrati stagionali da quando noi abbiamo cominciato, nel 2003. Ogni anno i nostri operatori umanitari tornano negli stessi posti e sono testimoni delle stesse terribili condizioni, che cercano di alleviare fornendo assistenza medico-umanitaria. E’ ormai tempo che le autorità italiane provvedano a migliorare la realtà degli stagionali e ad aumentare il loro accesso all’assistenza sanitaria, ma sempre nel rispetto della dignità (...)
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Munnizzopoli - Dossier Rifiuti&Affari
22 maggio 2009L’associazione "Lavori in corso" presenta:
Dossier Rifiuti&Affari - Munnizzopoli
Fiumi d’immondizia e di debiti scorrono tranquillamente per le paludose pianure della politica siciliana. Tanto, alla fine, chi paga? I cittadini.
L’immondizia, ai piedi dell’Etna, ha un odore particolare, quello dell’emergenza, un’emergenza cercata e voluta per reclamare finanziamenti straordinari, per spendere denari senza preoccuparsi di obbedire alle procedure ma, (...) -
“Adotta una vite”: il biologico antimafia
13 marzo 2009"Adotta una vite" è un progetto a sostegno della Cooperativa "Lavoro e non solo”. La Cooperativa Sociale "Lavoro e non solo" è una cooperativa del sistema di imprese sociali dell’Arci Sicilia. Gestisce un’azienda agricola biologica su terreni confiscati alla mafia (L. 109/96) nei territori di Monreale, Corleone e Canicattì e i suoi prodotti si fregiano del Marchio "Libera Terra". Quest’anno la cooperativa provvederà all’estirpazione e al successivo reimpianto (...)
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Conferenza stampa per la legalità nella festa di S.Agata
2 febbraio 2009Riceviamo e pubblichiamo: Noi, rappresentanti delle associazioni
Addio Pizzo, Catania Possibile, Centro Astalli, Cittainsieme, Cittainsieme giovani, Fondazione Giuseppe Fava, Libera, Mani Tese, Movi (Movimento Volontariato italiano), Pax Christi
Invitiamo
i rappresentanti dei mezzi di informazione e la cittadinanza a partecipare alla conferenza stampa che si terrà alle ore 9:30 di martedì 3 febbraio presso l’ex-Convento dei Benedettini, aula A 7, Facoltà di Lingue e letterature (...) -
CittàInsieme contro politici pregiudicati
15 gennaio 2009I politici "attivi" a vario titolo implicati in vicende giudiziarie e tuttavia intenti a moralizzare il mondo della politica e dell’imprenditoria dai pericoli della criminalità organizzata, sono da anni sempre più numerosi - da Cirino Pomicino e Alfredo Vito alla commissione parlamentare antimafia, alla presenza all’Ars di Salvino Caputo (Pdl), per non parlare dell’ex presidente della regione Cuffaro, di Orazio D’Antoni (Mpa), dell’ex sindaco di Catania (...)