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Bellini-Teatro delle Diversità: ultimo appuntamento con "In nome della madre"

lunedì 8 dicembre 2008

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Ultimo appuntamento, per il 2008, con il Teatro delle Diversità che arriva al capolinea dopo dieci mesi di programmazione e sei diversi lavori, tutti interessanti e applauditi.

Dal 10 al 13 dicembre al Teatro Sangiorgi andrà in scena In nome della madre, nuova produzione della Compagnia Teatro Scalo Dittaino.

Le recite sono previste mercoledi 10 e giovedi 11 dicembre alle ore 10,30 (riservate alle scuole) e sabato 13 dicembre alle 21.

Tratto dall’omonimo romanzo di Erri De Luca, In nome della madre è la storia dell’amore forse più noto agli uomini, quello tra Maria e Giuseppe. Un annuncio le mette il figlio in grembo: Miriam/Maria, ebrea di Galilea, travolge ogni costume e legge. Esaurirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Ha taciuto. Una gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo.

Lo spettacolo, con la regia di Monica Felloni, coglie le vibrazioni interne al testo di De Luca dandogli piena visibilità nelle immagini sceniche, attraverso una poetica che riconosce Jèshu come bambino speciale, diverso; sul palco quindi, oltre agli attori del Teatro Scalo Dittaino, ci sarà anche un gruppo di bambini dell’A.i.p.d. (Associazione italiana persone down), bambini figli, bambini speciali, sotto un manto di voce che parla pensieri di madre, la voce della stessa Monica e il canto di Rita Corona.

Direzione artistica Piero Ristagno, regia di Monica Felloni. Attori e danzatrici: Patrizia Fichera, Giuseppe Calcagno, Stefania Licciardello, Manuela Partanni, Paola Musumeci, Tiziana Marletta, Nicoletta Caruso, Francesca Auteri, Loriana Pandetta, Silvia Torrisi. Con la partecipazione del gruppo teatro dei bambini A.i.p.d. (Associazione Italiana Persone Down): Daniela Triaca, Valeria Sciuto, Verdiana Barrica, Tony Cipria, Leandra D’Agata, Giulia Litrico, Francesco Mignacca, Francesco Panebianco, Giovanni Scirè, Ivan Trecarichi. Voce fuori campo: Monica Felloni. Con la partecipazione straordinaria di Rita Corona cui lo spettacolo è dedicato per lo straordinario legame che lei, e suo padre (il compositore Gaetano Emmanuele Calì) prima di lei, hanno sempre avuto con il Teatro Sangiorgi.

Il Teatro delle Diversità è realizzato dal Teatro Massimo Bellini in collaborazione con l’associazione culturale Nèon, allo scopo di affrontare i temi della convivenza e del disagio, fisico e psichico.

Per le scuole, il biglietto d’ingresso è di 3 euro; prezzo per il resto del pubblico, negli spettacoli serali, 5 euro.

1 Messaggio

  • Mi dispiace che non ci sarà più il Teatro delle diversità a Catania. Comunque una delle Compagnie ha trovato consensi in nord Italia e in diverse città europee. Catania è "diversa". Non ho commenti, solo rammarico.

    Tino Di Mauro
    Volontario di "Mettiamoci in Gioco" Organizzazione di Volontariato che ha contribuito a creare la "Compagnia di Piero" formata da straordinari attori Down.




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