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Conferenza stampa di Rifondazione: Esposto alla Procura su scandalo Villa Fazio

sabato 21 novembre 2009

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Si è svolta oggi la conferenza stampa di Rifondazione Comunista sul tema: Esposto alla Procura della Repubblica sullo scandalo Villa Fazio di Librino.

L’iniziativa è stata aperta da Marcello Failla, responsabile politiche comunali di Rifondazione Comunista che ha annunciato la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica sullo scandalo di villa Fazio di Librino.

“Nel quartiere di Librino”, ha detto Failla,” anni fa fu ristrutturata una villa, realizzando alcuni campi di calcetto e di tennis. Al tempo la struttura fu affidata ad un gruppo di associazioni sportive del quartiere, che si impegnarono a farla diventare un polo sportivo per tutti gli abitanti della zona. In poco tempo infatti villa Fazio divenne un importante riferimento centinaia di bambini e ragazzi che parteciparono ai tanti tornei, gratuitamente organizzati dalle associazioni.

Villa Fazio addirittura divenne un riferimento costante per tutti i catanesi , perché in questa struttura si organizzarono anche importanti manifestazioni a livello cittadino, con la partecipazione di associazioni sportive degli altri quartieri della città.

Con l’avvento della sindacatura Scapagnini tutto questo finì, perché, senza giustificazione alcuna, il comune revocò la convenzione firmata con le associazioni di Librino ed affidò l’impianto sportivo ad una delle parrocchie del quartiere.

A distanza di anni il risultato di questa nefasta scelta è sotto gli occhi di tutti.

Villa Fazio infatti non è stata più utilizzata, non sono stati effettuati gli interventi di manutenzione ed al momento giace in completo abbandono, pressoché ridotta ad un rudere, sede di un discarica abusiva, addirittura di recente è stata anche oggetto di un sequestro giudiziario perché teatro di gravi atti di violenza.

Rifondazione Comunista condivide la richiesta avanzata nei giorni scorsi dalle associazioni di Librino, perché questa importante struttura sportiva venga ristrutturata ed assegnata a chi nel quartiere svolge attività di volontariato e potrebbe così garantirne la piena fruibilità a tanti bambini e giovani della zona.

Per tali ragioni abbiamo depositato un esposto alla magistratura: perché i responsabili del degrado degli impianti siano perseguiti e perché, al contempo, l’amministrazione comunale si adoperi immediatamente per garantire la funzionalità degli impianti e l’affidamento alle organizzazioni di volontariato che da anni operano nel quartiere.

Successivamente è intervenuto Pierpaolo Montalto, segretario provinciale di Rifondazione Comunista, il quale ha stigmatizzato la politica sociale dell’amministrazione Stancanelli.

“In otto anni l’amministrazione comunale del centro destra”, ha detto Montalto,” ha assistito inerte al deperimento di gran parte delle strutture sportive e culturali dei quartieri popolari.

Ne sono un chiaro esempio la vicenda di Villa Fazio e dello stesso teatro di Librino, ristrutturato 3 volte e sistematicamente vandalizzato perché rimasto chiuso e non assegnato alle associazioni del quartiere, uniche in grado di attivare ed utilizzare appieno questi importanti luoghi.

Il sindaco Stancanelli deve adesso rispondere di queste scelte, perché un’amministrazione comunale non può abbandonare al proprio destino un quartiere come Librino, dove vivono oltre 60.000 cittadini, strumentalizzati ad ogni elezione solo come serbatoio elettorale e poi sistematicamente dimenticati.

Rifondazione Comunista continuerà la propria battaglia per rimettere al centro della iniziativa cittadina i quartieri popolari ed i ceti più deboli che vi abitano, i cui diritti vengono sistematicamente calpestati da chi amministra la nostra città.”




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