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Happening dello sport per l’integrazione

venerdì 12 giugno 2009

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Tornei e gare di calcio, pallavolo, pallacanestro, calcio balilla, biliardo, ping pong, pallanuoto, staffetta a squadre, gare di ballo, caccia al tesoro, giochi a squadre, spettacoli musicali e teatrali, showroom di danzaterapia e musicoterapica e un convegno sulla disabilità e l’inclusione sociale. Protagonisti saranno giovani e adulti con disagio psichico o sociale coinvolti attraverso enti pubblici o realtà del privato sociale, studenti delle scuole secondarie di secondo grado e universitari, operatori socio-sanitari del pubblico e del privato. E’ l’Happening dello sport per l’integrazione, che si svolgerà dal 23 al 26 settembre, nella Scuola di Formazione e Aggiornamento del Personale dell’Amministrazione Penitenziaria di San Pietro Clarenza, Catania.

L’“Happening dello sport per l’integrazione” si pone come principale finalità la diffusione di una cultura innovativa, basata sull’integrazione tra diversi soggetti e diversi sistemi, che si misurano sul versante dell’istruzione, della sanità, della legalità e del sociale, sullo sfondo di un modello di società inclusiva che vive la differenza come risorsa. Il mezzo è lo sport come strumento di animazione, di socializzazione e terapia e l’integrazione come premessa per la costruzione di una società fondata sui valori dell’eguaglianza e della coesione sociale.

La collaborazione con il Nucleo Interventi di Rete della Ausl 3 di Catania e con l’Assessorato allo Sport della Provincia di Catania ha portato all’organizzazione di questa manifestazione che vuole fare da prologo all’Happening del Terzo Settore in Sicilia, la cui decima edizione si svolgerà a Palermo il prossimo autunno. E’ un’occasione di incontro e di gioco che valorizza lo sport come veicolo di socializzazione e di coesione sociale tra persone differenti (per genere, per età, per disabilità,...) in un contesto di reale integrazione che possa coinvolgere tutti in una pluralità di eventi e manifestazioni sportive e di animazione.

Parallelamente agli eventi sportivi e di socializzazione, si vuole porre l’attenzione sul tema dell’inclusione sociale dei soggetti disabili da una prospettiva tecnico-scientifica attraverso la realizzazione di un convegno su “I colori dell’integrazione: disabilità e inclusione sociale” e di alcuni “show room” dedicati alle ArtiTerapie e all’inserimento lavorativo mirato, che consentano il confronto tra attori istituzionali e sociali. Il Consorzio Elios Etneo - Cooperative Solidali Etnee Soc. Coop. Soc. Onlus nasce nel 2006 all’interno del progetto di sviluppo del Consorzio Sol.Co. Catania - Rete di Imprese Sociali Siciliane e ne rappresenta l’articolazione territoriale per l’Area metropolitana e etnea della Provincia di Catania con 24 cooperative (sociali e non) che erogano servizi sociali, sanitari, educativi e d’inserimento lavorativo per categorie svantaggiate. Il Consorzio Elios Etneo ha l’obiettivo di essere ambito di integrazione, promozione, interazione, garanzia della qualità del lavoro sociale, nonché di confronto culturale e valoriale e di piena espressione del valore sociale dell’azione cooperativa, in una città ed in una regione in cui tale azione è svalutata e spesso manipolata.

“L’Happening vuole essere una occasione per incontrarsi e stare insieme in un contesto di reale integrazione ed il fatto che il contesto, luogo fisico e non solo fisico, sia dato in prestito dalla Amministrazione Penitenziaria, assume una grande valenza”, ha detto Milena Mormina, direttore della Scuola di Formazione e Aggiornamento del Personale dell’Amministrazione Penitenziaria di San Pietro Clarenza.

«La partecipazione dell’Asl 3 a questa iniziativa – ha affermato Antonio Scavone, direttore generale - nasce dalla consapevolezza che lo sport ha anche una funzione terapeutica e riabilitativa per i soggetti svantaggiati. L’attività sportiva, infatti, nella forma del gioco ha un significato di crescita e sviluppo in una cornice di divertimento; nella forma agonistica consente di misurarsi con sé e con gli altri, di dare espressione - in forma evoluta e civile - alle naturali istanze competitive; nel campo della salute mentale, della disabilità infantile e adulta, del disagio sociale, già da alcuni anni esperienze legate allo sport hanno mostrato una forte valenza clinico-terapeutica e socializzante nella famiglia, nella scuola e nel lavoro. L’attività sportiva – ha proseguito Scalone - rappresenta una risorsa polivalente nell’ambito del trattamento dei disturbi psichiatrici: rispetto alle problematiche della disabilità infantile e adulta, sono numerose le esperienze e le testimonianze che ne danno conferma. Lo sport consente ai disabili di migliorare le proprie capacità sensoriali e relazionali, favorendo l’aggregazione e i rapporti sociali, stimolandoli ad affrontare le difficoltà e ad assumere maggiore consapevolezza di sé, dei propri limiti e delle proprie potenzialità”.

“Ho sempre pensato e sostenuto – ha spiegato l’assessore provinciale allo Sport Daniele Capuana - che il mio ruolo debba essere considerato anche come una missione da portare avanti a favore dell’aggregazione e dell’integrazione dei giovani e di tutte quelle persone che hanno maggiormente bisogno di ritrovare il sorriso e che possono farlo attraverso la pratica di qualsiasi disciplina sportiva, sia a livello dilettantistico che professionistico. Proprio per questo mi sono battuto e mi batto perché i diversamente abili e le persone di qualsiasi sesso ed età possano avere sempre gli stessi diritti nella pratica dello sport. E’ per questo che ho subito accettato con grande entusiasmo di dare il mio contributo a favore di coloro che saranno i protagonisti dell’Happening”.

Alla presentazione di stamattina erano presenti inoltre: Orazio Faramo, provveditore regionale Scuola di Formazione della Polizia Penitenziaria; Vincenzo Santonocito, sindaco di San Pietro Clarenza; Dino Barbassosa, presidente Consorzio Sol.Co. Catania – Rete di imprese sociali siciliane; Giusi Palermo, presidente Consorzio Elios Etneo – Cooperative Solidali Etnee; Roberto Ortoleva, responsabile scientifico dell’evento.




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