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Irriconoscibile San Gregorio Rugby, i sorrisi arrivano dagli under

venerdì 13 marzo 2009

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Non ci sono attenuanti di fronte ad una sconfitta di tale portata. Per di più di fronte al proprio pubblico e reduce da un ottimo periodo di forma e di risultati. La capolista Noceto fa la voce grossa al “Monti Rossi” di Nicolosi schiantando nella maniera più evidente un rinunciatario ed irriconoscibile San Gregorio Catania Rugby. Forse le ultime brillanti prestazioni avevano appagato fin troppo il gruppo verdeblù che oggi ha conosciuto la giornata più nera della sua prima annata in Serie A. Brutta prestazione da parte di tutti i componenti del San Gregorio, nessuno escluso. Il Noceto ha dominato il match in lungo e in largo palesando una preparazione atletica e una condizione fisica generale della squadra nettamente superiore al San Gregorio, surclassandolo in ogni zona del campo. I verdeblù puntavano sulla coesione e l’affiatamento del gruppo per limare il gap tecnico con gli emiliani: domenica non si è visto niente di tutto questo, ma solo una squadra sfilacciata, senza mordente ed in balia degli avversari. L’influenza che nelle ultime settimane ha falcidiato il roster etneo, l’assenza del capitano Tomas Pucciariello, oltre all’espulsione dopo solo mezz’ora di gioco dell’allenatore-giocatore Arancio, non possono rappresentare delle valide attenuanti di fronte ad un ko così pesante. Gli emiliani dopo soli 24 minuti avevano già oltrepassato la linea di meta verdeblù per ben quattro volte. Soltanto nella prima metà della ripresa il San Gregorio ha cercato di opporre resistenza al Noceto, ovvero quando gli ospiti hanno abbassato un po’ la tensione. Nove mete in totale messe a segno dalla capolista indiscussa del girone 2 della Serie A, cinque nella prima frazione e le restanti quattro nell’ultima parte del match quando il San Gregorio era sparito definitivamente dal campo. Come se non bastasse già la giornata da incubo per il risultato finale, un’altra tegola si è abbattuta sullo sfortunato Francesco Faia Pappalardo, costretto ad abbandonare il terreno di gioco dopo soli quattro minuti dal suo ingresso per una ricaduta preoccupante dell’infortunio subito lo scorso novembre alla spalla che lo aveva tenuto oltre tre mesi lontano dai campi. L’unica nota lieta della domenica è stata la prima presenza in assoluto in Serie A di Salvo Catania, giovane dell’Under 19 promosso in prima squadra.

Under : I sorrisi per il San Gregorio sono arrivati esclusivamente dai risultati del settore giovanile. Under 19 ancora una volta corsara in trasferta, questa volta a Reggio Calabria contro il San Giorgio (5-28). Bene anche l’Under 15 verdeblù che a Nicolosi si è sbarazzata agevolmente (50-5) del Rugby Palermo. Infine, niente impegno domenicale per l’Under 17 che tornerà in campo martedì nel recupero del derby contro il Cus Catania.




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