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La Rosa (PDL): il Comune faccia cassa con le multe impiegando i vigili fuori dall’orario di servizio

martedì 2 dicembre 2008

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Con una nota inviata all’amministrazione comunale il vice presidente vicario del Consiglio Comunale Puccio La Rosa ha avanzato alcune proposte per migliorare la legalità ed i livelli di sicurezza nella nostra comunità e fornire introito economico alle “casse comunali” e al Corpo dei Vigili Urbani a discapito dei trasgressori delle regole del comune vivere civile.

“La proposta presentata – spiega Puccio La Rosa – nasce dalla considerazione dell’ormai strutturale mancanza di personale che, per ragioni diverse, caratterizza il Corpo della Polizia Municipale e dall’esiguità di risorse da destinare ad un’eventuale attività straordinaria degli agenti municipale per contrastare in modo più efficace ed efficiente le mille irregolarità ed illegalità che affliggono il vissuto quotidiano della nostra città. In questo senso – aggiunge La Rosa – ho chiesto di valutare l’opportunità e la praticabilità di definire dei progetti finalizzati alla lotta all’illegalità che prevedano l’impiego degli agenti dei vigili urbani, fuori dall’orario di servizio e sulla base di interventi non in contrasto con la normale attività lavorativa, remunerati attraverso la destinazione in favore del corpo di una percentuale delle somme derivanti dalle sanzioni applicate. In particolare è stato suggerito di finalizzare l’eventuale progetto per l’accertamento degli episodi di “sosta selvaggia”, d’occupazione abusiva del suolo pubblico, di non utilizzo del casco e di violazioni del codice della strada, dalla verifica della regolarità dei passi carrabili, dall’utilizzo del suolo pubblico e dalle infrazioni che maggiormente condizionano in negativo la vita della città.

Si tratta di applicare – continua il consigliere del Pdl- strumenti già in passato utilizzati da altre direzioni che hanno consentito di acquisire efficienza nell’erogazione dei servizi. E’ stato evidenziato all’amministrazione comunale, inoltre, - prosegue il vice presidente vicario del Consiglio Comunale -che la possibilità di ricorrere a tale forme d’autofinanziamento, attraverso l’impiego di personale dell’ente retribuito con parte dei proventi derivanti dalle azioni d’accertamento disposte, sono state suggerite anche da leggi finanziarie dello Stato, come nel caso della finanziaria 2002, e dalla stessa legge Bassanini che consentono fonti alternative d’introito economico per gli enti locali. La proposta avanzata – aggiunge La Rosa – se attuata determinerebbe sul piano amministrativo benefici di duplice valenza. Tale proposta – conclude il vice presidente vicario -, infatti, oltre ad assicurare risorse nuove sul piano finanziario per il bilancio comunale, consentirebbe di avviare un’efficace azione di controllo del territorio, offrendo una risposta concreta alla crescente domanda di sicurezza e legalità della nostra comunità, e garantirebbe un adeguato supporto economico e lavorativo agli agenti dei vigili urbani in assenza d’adeguate disponibilità nel fondo d’efficienza servizi”.




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