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La Caritas diocesana catanese si scommette aprendo un centro in viale Moncada

Talità Kum: Librino, alzati!

martedì 4 dicembre 2007, di Genny Mangiameli

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Vedi on line : Il sito del centro Talità Kum a Librino

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“Il Signore sia con voi non è solo un’espressione ma è la verità!” Così ha esordito l’Arcivescovo Metropolita di Catania S.E. Mons. Salvatore Gristina, benedicendo la cappella del Centro Talità Kum, inaugurato recentemente nel quartiere di Librino in Viale Moncada n. 2. “Gesù è presente in noi e in luoghi come questo chiede di essere rispettato e di rispettare gli altri perché siamo tutti uguali”. E’ proprio il caso di dire “parole sante”. E in questo caso non sono solo parole ma fatti. Lo dimostra l’apertura del nuovo centro giovanile di Librino che appena nato già precocemente sgambetta grazie all’impegno degli operatori e dei volontari della Caritas a favore di tanti giovani e di qualche adulto che hanno accolto “l’opera segno” con entusiasmo, gioia e speranza.

In viale Moncada 2, troverete una bellissima e vivace struttura dislocata su due piani, avvolta dai colori, pronta ad accogliere con amorevolezza tutti i bambini dal lunedì al venerdì pomeriggio con attività di sostegno scolastico, giochi, animazione, sport e laboratori di musica e arte, e il lunedì e mercoledì mattina le donne, impegnate nei laboratori di ricamo, taglio e cucito, decoupage, pitture su stoffa e corsi di cucina. In più una splendida cappella in cui, non solo i bambini ma tutti gli abitanti potranno condividere momenti di preghiera.

“La Caritas - ha commentato Padre Valerio Di Trapani, Direttore della Caritas Diocesana di Catania - ha voluto questo centro giovanile per fare crescere capitale sociale e relazioni di comunione e fraternità tra gli abitanti e tutta la comunità. Questo luogo - ha continuato Padre Valerio - si è trasformato da garage di motorini a spazio di bellezza perché le persone che abitano questi spazi sono molto belle e ci hanno trasmesso grande ricchezza in umanità e accoglienza. Il nostro sguardo deve essere capace di vedere l’invisibile e di ascoltare ciò che si fa fatica a sentire. La Caritas – ha concluso il direttore diocesano - vuole essere Chiesa con il suo territorio” .

Tra i presenti l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Catania, Giuseppe Zappalà che ha annunciato l’imminente apertura del Teatro Moncada con un progetto che coinvolgerà i giovani, ai quali verrà data l’opportunità di imparare a fare arte. Tra gli altri, il questore di Catania, Michele Capomacchia e l’Assessore Nicotra che ha ribadito l’intenzione di trovare in tempi brevi una soluzione definitiva per il Palazzo di Cemento. Il Presidente di Caritas Italiana, Mons. Vittorio Nozza ha voluto ricordare ai presenti l’importanza del centro Talità Kum quale frutto di un sapere esperienziale tra la Caritas Nazionale e le locali Caritas Parrocchiali, inteso a “facilitare la tessitura tra partecipazione e formazione dei piccoli quali portatori di questo messaggio in futuro”.

La Caritas serve a impedire la chiusura in noi stessi e a cogliere il richiamo delle voci del territorio augurandosi che opere come queste si realizzino in tutti quei territori che necessitano di maggiore attenzione e solidarietà. Il centro Talità Kum ha adesso bisogno di questa solidarietà e con fiducia apre le porte a tutti coloro che vorranno aiutare i volontari nel complesso compito di integrazione con il territorio e creazione di spazi di confronto costruttivo tra giovani, adulti, bambini. Bastano poche ore di volontariato a settimana per accorgersi che da un terreno deserto possono nascere fiori rari e preziosi. Accorrete!




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