La sicurezza stradale è il tema protagonista della terza giornata della “Settimana della Salute”, manifestazione voluta dal direttore generale dell’Asl3 di Catania dott. Antonio Scavone e da Aies Sicilia (Associazione italiana educazione sanitaria) presieduta dal dott. Salvatore Cacciola, al centro fieristico Le Ciminiere di Catania dal 27 al 31 ottobre. Si è svolto stamattina infatti il seminario di presentazione dei risultati del progetto nazionale “Scegliere la strada della sicurezza”, nato per contrastare il fenomeno dell’alcolismo e dell’uso di sostanze psicoattive.

«L’obiettivo della Settimana della salute, che è quello di diffondere la cultura del benessere fisico e mentale – ha dichiarato il direttore Antonio Scavone – affronta anche un tema, oggi purtroppo di triste attualità, come quello del consumo di alcol, farmaci e droghe illegali, causa anche della maggior parte di incidenti stradali. Parlare con chiarezza e consapevolezza di questo problema a centinaia di giovani e ai loro genitori, attraverso il dibattito che è stato promosso in quest’occasione, continua il percorso di sensibilizzazione che l’Asl3 porta avanti attraverso tantissime iniziative che coinvolgono anche le scuole».

La dott.ssa Laura Marinaro, epidemiologa e responsabile nazionale del progetto “Scegliere la strada della sicurezza”, ha spiegato che «per la prima volta la prevenzione degli incidenti stradali è stata finanziata dal Piano Nazionale della Prevenzione e considerata un problema di sanità pubblica. Particolarmente utile è stato l’impiego dei cosiddetti moltiplicatori dell’azione preventiva: insegnanti di scuola media e superiore, insegnanti delle autoscuole, operatori della sanità e in alcuni casi anche gestori di locali pubblici».

La dott.ssa Franca Beccaria – consulente CCM del Ministero della Salute, Eclettica Torino – illustrando i cambiamenti degli ultimi trent’anni riguardanti il consumo di alcolici ha sottolineato come «pur registrando in Italia una riduzione dell’uso di alcool rispetto ad altri paesi del Nord Europa i morti sulle strade per guida in stato di ebbrezza continuano a essere numerosi».

La giornata di ieri della Settimana della Salute è stata invece all’insegna del motto “mens sana in corpore sano”, ricca infatti di numerose iniziative a sostegno dell’educazione a un corretto stile di vita. Attraverso gli slogan degli stand presenti, dall’eloquente “non fumarti la vita” per la lotta contro il fumo, al divertente “orto in condotta” a favore di una dieta alimentare equilibrata, i giovanissimi hanno comunicato il loro importante messaggio che riguarda la salute di grandi e piccini. L’iniziativa “Salute in movimento”, organizzata da Assunta Trapanotto dell’Ufficio Educazione alla Salute CT2-Asl3, ha visto riunite diverse scuole etnee presso il circolo didattico “Sante Giuffrida”, non solo per una parentesi di svago tra palloni, flessioni e percorsi a ostacoli, in un binomio vincente di attività teorica e di laboratori pratici, ma per tracciare insieme un percorso di informazione e sensibilizzazione sulla “salute in tutti i sensi”. Inoltre un altro convegno ha segnato il calendario di ieri: “Progetto Alert Hiv: gli adulti a confronto con le esperienze dei peer educator”, con una rassegna video – rivolta alle scuole superiori – sulla prevenzione dell’Aids.

Domani alla Ciminiere si continua con un’altra serie di importanti appuntamenti sui temi della nutrizione nelle scuole, della lotta contro il fumo, della comunicazione espressiva, Sarà presentato anche il volume di Giuseppe Lombardo: “Educazione alla salute e costruzione di senso per un approccio intersoggettivo ed ecologico”.