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Zona Franca Urbana: Tremonti dà il colpo di grazia

venerdì 15 gennaio 2010, di Massimiliano Nicosia

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Il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti interviene nel dibattito relativo al ridimensionamento sulle zone franche urbane dichiarando il provvedimento originario del Governo Prodi ispirato da una logica "illusoria e irresponsabile".

Il Ministro risponde così ad una lettera inviata ieri dal Presidente della Regione Campania Bassolino nel quale veniva richiesto il ripristino delle zone franche urbane.

Secondo l’agenzia Asca Tremonti riferisce che "la norma che istituisce le zfu è una norma di incentivo fiscale. Come tale, per principio generale e costituzionale, e’ una norma che richiede una copertura di bilancio" dice Tremonti aggiungendo che la legge istitutiva ’’voluta e votata dal Governo Prodi’’ (nella finanziaria per il 2007) prevedeva come copertura circa 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009.

Per Tremonti ’’la legge era (ed e’) scritta in una logica perversa, del tipo: il beneficio si applica automaticamente, ovunque in Italia (nord, centro, sud, isole), a prescindere dalla sua effettiva consistenza; se questa supera la copertura di legge formalmente iscritta in bilancio, cosi’ creando deficit, questo e’ un problema futuro della collettivita’ e non dei governanti ’pro-tempore’’’.

Si tratta, scrive ancora il ministro, di ’’una logica illusoria e non responsabile. Tanto piu’ se la differenza tra copertura in bilancio ed intensita’ del beneficio e’ forte e prevedibile gia’ ex ante. Se chi ha fatto la legge fosse stato piu’ convinto e/o davvero convinto della sua utilita’, avrebbe allora potuto e dovuto, responsabilmente e coerentemente, prevedere una diversa e maggiore copertura.

Quello che ora si cerca di fare e’ conservare comunque la norma, pur se nei limiti imposti dalla copertura prevista dai suoi ideatori’’.




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