Settimanale di informazione sulla periferia di Catania
Librino Pigno San Giorgio Villaggio Sant'Agata Zia Lisa ...e dintorni
cronaca quartieri archivio la città dalla stampa libera avvisi&annunci lavori in corso chi siamo collegati collabora pubblicità

Zone Franche, per Stancanelli adesso occorre contributo della Regione

giovedì 11 febbraio 2010

Vota quest'articolo
voti:0

  • Digg
  • Del.icio.us
  • Facebook
  • Google
  • Technorati
  • Live
  • Scoopeo
  • Wikio
  • Furl
  • Blogmarks
  • Reddit
  • Mister wong

“Ripristinando la norma istitutiva delle Zfu prevista dalla Finanziaria 2007 seppure con un tetto di spesa di 50 milioni annui in due anni, il governo e la maggioranza hanno mantenuto gli impegni con l’Anci per garantire lo strumento delle zone franche urbane e avviare meccanismi virtuosi di sviluppo. Si tratta adesso di trovare nuove fonti finanziamento per rimpinguare le somme, per esempio con un sostegno economico delle Regioni, ancorando il progetto ancor di più al territorio”. Lo ha detto il sindaco di Catania e senatore del Pdl Raffaele Stancanelli a proposito del maxiemendamento al decreto milleproroghe che ridetermina anche la normativa di riferimento per le zone franche urbane.

“La forma di fiscalità di vantaggio prevista delle Zfu ormai sancita per legge –ha proseguito Stancanelli- ha un insopprimibile valore strategico che va comunque sostenuto tanto più in Sicilia dove oltre a Librino, ci sono zone importanti come Erice e Gela in cui va incentivato la creazione di nuove piccole e medie imprese. Per questo chiederemo alla Regione Siciliana di intervenire economicamente, in un rapporto di stretta collaborazione coi comuni interessati, assumendo essa stessa parte degli oneri mancanti per mettere al servizio dello sviluppo locale complessivamente quantomeno le stesse somme originariamente stanziate. Insomma –ha concluso Stancanelli- una volta salvato il principio della zona franca urbana, si tratta ora di rimediare alla decurtazione finanziaria: in un modo o nell’altro faremo, perché un forte incentivo agli investimenti produttivi va comunque garantito”.




I più letti

SetteGiorni