Stamattina – mercoledì 29 luglio – presso la sede della direzione generale dell’Asl3 di Catania si è svolta la cerimonia di premiazione della terza edizione del Torneo di tennis tra i dipendenti dell’Azienda sanitaria etnea, in occasione della quale i primi tre classificati hanno ricevuto le targhe premio dal direttore generale dell’Asl3 Antonio Scavone, alla presenza del direttore sanitario Asl3 Annunziata Sciacca e del direttore amministrativo Asl3 Rosaria D’Ippolito e del responsabile del Sistema informativo trapianti (Sit) Asl3 Agata Lanteri.

I riconoscimenti sono stati consegnati al dott. Carlo Bellocchi (1°classificato), al dott. Roberto Ortoleva (2°classificato) e al dott. Francesco Rapicavoli (3°classificato): il Torneo - durante il quale è stato allestito un banchetto per la raccolta di dichiarazioni di volontà – è stata una delle numerose e importanti iniziative promosse nell’ambito della Settimana della donazione organi dall’Asl3 per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del trapianto e favorire la raccolta firme per la donazione. Dagli stand informativi situati nelle principali piazze della città, ai banchetti per la raccolta di sottoscrizioni, dalla campagna di sensibilizzazione presso le scuole allo spettacolo conclusivo di cabaret e musica che ha visto la partecipazione del “Gatto Blu”, di Carmelo Florio e della band “Francois e le Coccinelle”.

«I risultati ottenuti dalla campagna di promozione e sensibilizzazione che ha realizzato l’Asl3 non possono che renderci orgogliosi – ha affermato il direttore generale Asl3 Antonio Scavone – gli ultimi dati raccolti dal Sit contano quasi 12.000 dichiarazioni di volontà portando la provincia di Catania a superare, da sola, la somma di quelle registrate nelle altre otto province. A conferma che il nostro impegno e la dedizione degli operatori sono arrivati al cuore e alla coscienza dei cittadini».

Le iniziative dell’Asl3 – coordinate dalla responsabile del Sit Asl3 Agata Lanteri - hanno infatti sollecitato la riflessione degli utenti, fornendo utili elementi e dati medici, scientifici e di comunicazione nel territorio di Catania e provincia. Non ultimi i corsi di formazione interna rivolti agli operatori aziendali, che sono stati realizzati allo scopo di informarli in materia di trapianti e donazioni di organi e tessuti, e di specializzarli sulle procedure di sottoscrizione della dichiarazione di volontà alla donazione. Tutto perché spesso «i trapianti – ha concluso il direttore Scavone - rappresentano l’unica via per uscire da malattie gravi e irreversibili a carico di rene, fegato, cuore, polmoni e intestino, sia essi per generosità o per responsabilità sociale sono gesti che salvano vite umane».