giovedì 4 giugno 2009
Vota quest'articoloPiù soldi contro il carovita, un fondo di solidarietà per non autosufficienti e migliori servizi socio-sanitari. Sono le richieste che anche la Fnp Cisl di Catania farà al governo nazionale nella manifestazione nazionale dell’11 giugno a Roma. I temi della manifestazione sono stati al centro di una campagna di informazione che i Pensionati della Cisl hanno fatto nelle principale piazze dei centri più importanti della provincia. Oggi, giovedì 4 giugno, l’iniziativa si è conclusa in piazza Stesicoro a Catania, alla presenza di Marco Lombardo, segretario generale Fnp Cisl Catania, e di Alfio Giulio segretario generale della Cisl etnea.
Da Grammichele, a Riposto, Pedara e Belpasso; da Scordia, a Randazzo, Acireale e Adrano; da Caltagirone, a Mascali, San Giovanni La Punta e Bronte; da Militello Val di Catania, a Linguaglossa, Mascalucia e Misterbianco; da Palagonia, Giarre, Paternò e Catania le richieste dei pensionati sono state le stesse: recupero del potere di acquisto, meno file nella sanità, più attenzione al carovita.
«Nelle piazze che abbiamo toccato con la nostra campagna – dice Lombardo – abbiamo trovato tanto bisogno di informazione sui temi che stiamo dibattendo col governo. I pensionati catanesi vogliono sapere di quello che si fa e di quello che va fatto per le loro esigenze. I pensionati dicono basta alle liste di attesa nei servizi sanitari e vogliono una assistenza sociale adeguata. Al governo nazionale chiediamo più soldi, la 14esima mensilità per tutti e il paniere Istat contro il carovita».
«In Sicilia, ci sono le famiglie più povere d’Italia - commenta Giulio - e tra loro quelle formate dai pensionati sono le più deboli ed esposte alla crisi. A Catania, nei centri della provincia, ovunque c’è un presidio della Cisl, ci battiamo perché le amministrazioni comunali destinino agli anziani e ai pensionati risorse necessarie per affrontare questo periodo difficile».