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Iniziata la stagione 2009/10 di “Terre Forti”

lunedì 11 gennaio 2010, di Roman Henry Clarke

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Con la prima assoluta di “Nel cerchio di vibrate ombre” alla Sala Magma, storico teatro-laboratorio catanese, è iniziata la stagione teatrale e culturale 2009/10 dell’associazione culturale no-profit “Terre forti” di Librino.

Sotto la direzione artistica di Alfio Guzzetta, esperto ed istrionico maestro del teatro siciliano, è nata la grande novità di “Terre forti”: una rassegna teatrale ad abbonamenti che vedrà ben 6 titoli alternarsi sulle assi della Sala Magma, “casa in esilio” dell’ensemble librinese, che da quest’anno conta però di “tornare a casa” portando nella periferia sud almeno parte delle proprie attività e produzioni.

I titoli della rassegna rappresentano un corpus variegato fra classici poco rappresentati, come “Il Vendicatore” di Francesco Lanza (mai così attuali le sue “provocazioni” di un secolo addietro sulla commistione fra gossip e politica), nuove edizioni di lavori già sperimentati, come “U cantu d’o lapuni” e “Malanova a la bruttizza” dello stesso Guzzetta, e titoli inediti, vale a dire i rimanenti “Nasreddin Juha...e le formiche”, percorso ironico fra saggezza e stoltezza, e “Made in Librino”, un “recital multimediale” che segna un flusso emotivo ed immaginifico per le strade della “città satellite”.

Come detto, il 18, 19 e 20 dicembre è già andato in scena “Nel cerchio di vibrate ombre”, suggestioni in poesia di Alfio Guzzetta plasmate sui brani del cantautore etneo Gregorio Lui in versione “unplugged live”, impreziosite dalla scenografia che dialoga con la metafisica, e con l’intensa interpretazione di Carmela Sanfilippo.

In più fuori cartellone prenderà vita un’altra novità: “Anche le farfalle amano il vento”, commedia “riflessiva” sulla disabilità e su barriere architettoniche e “mentali”, riduzione teatrale del romanzo dell’autore librinese Franco Politano “Una storia...e gli altri”.

La stagione viene realizzata in collaborazione con la sezione provinciale di Catania dei “Centri di Ascolto del Disagio Sociale”, presieduta da Maria Grazia Grillo, affiancata dalla vice presidente Rossella Mirci.

Il tutto, come spiegato in una conferenza stampa tenuta da autori, registi, interpreti e tecnici del collettivo artistico librinese, anticipato da un evento di benvenuto aperto gratuitamente al pubblico. Infatti, dal 4 dicembre per tre serate è stato riproposto l’applaudito recital “Jalofiru avvampanti – la donna nella tradizione siciliana”, ormai divenuto un “must” del repertorio di “Terre forti”. Lo stesso spettacolo è stato proposto, in collaborazione con l’assessorato alla Famiglia guidato da Marco Belluardo, il 23 dicembre alla parrocchia Risurrezione del Signore, nell’ambito delle attività, offerte gratuitamente alla cittadinanza, che hanno visto anche la “Festa del Dono” il 17 dicembre al Teatro Ambasciatori: una serata di festa e spettacolo, condotta da un presentatore d’eccezione, il sociologo catanese e dirigente dell’assessorato dott. Claudio Saita, a cui hanno partecipato, per “Terre forti”, gli stessi Guzzetta e Lui, con la presenza dei banchetti di altre associazioni molto attive a Librino come l’ANDOS e l’AVIS.

Ma un altro “dono” è stato offerto da “Terre forti”, sempre in collaborazione con l’assessorato alla Famiglia: è lo spettacolo “Quando i grilli raccontavano alla luna”, già messo in scena a luglio a Valverde, allestito per gli ospiti della Casa Circondariale e dell’Istituto Penale Minorile di Bicocca, in due repliche, il 21 e 22 dicembre. Grande è stato l’entusiasmo, sancito da fragorosi applausi del pubblico presente, per Alfio Guzzetta e Serena Guzzardi, accompagnati dalla voce e chitarra di Gregorio Lui, che hanno allietato i pomeriggi degli ospiti di Bicocca, grazie alla collaborazione del citato dott. Saita, ai suoi collaboratori, allo staff tecnico di “Terre Forti”, e ai due Direttori, e dirigenti ed educatori delle due strutture.

Ma la stagione non sarà solo teatro. È ripresa infatti la seguitissima rassegna “L’Autore si Racconta”, curata dal poeta e paroliere Orazio Indelicato per “Bottega della Poesia”. Ogni lunedì alle 20,30, sempre alla Sala Magma, poeti, scrittori, giornalisti ed autori di ogni tipo, si alterneranno raccontando e raccontandosi attraverso i propri scritti. Organizzazione in collaborazione con “La Terra del Sole” e la stessa “Terre forti”. Le prime applaudite serate sono state tenute da Caterina De Martino e da Carmelo Rannisi, collaboratore del nostro giornale.

Non mancheranno infine serate speciali e a sorpresa, che verranno annunciate nel corso della stagione.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell’associazione: www.terreforti.tk




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