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Mpa-Catania: presentata la squadra dei coordinatori

Oliva: "Catania area test per ciò che intendiamo costruire"

martedì 8 dicembre 2009

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Il Commissario regionale del Movimento per le Autonomie, il senatore Enzo Oliva, ha presentato, nel corso di un incontro con i giornalisti svoltosi nella sede catanese del Mpa, la “squadra” di coordinatori d’ambito che affiancherà il prof. Rosario Sapienza, commissario provinciale del partito a Catania e ha illustrato il metodo che condurrà al prossimo congresso regionale.

I coordinatori sono Orazio D’Antoni (deputato regionale, città di Catania), Luca De Caro (consigliere comunale di Caltagirone, collegio calatino), Salvo Di Salvo (capogruppo consiliare di Catania, collegio Paternò), Margherita Ferro (già assessore provinciale, collegio Acireale), Alessandro Porto (consigliere comunale di Catania, collegio Trecastagni) e Luca Stagnitta (avvocato, collegio Giarre).

“Quella di Catania – ha detto Oliva – rappresenterà un’area test per ciò che intendiamo costruire anche nelle altre province siciliane. Il modello di un commissario provinciale sorretto da alcuni coordinatori d’ambito legati ai collegi provinciali e con un’altra serie di importanti punti di riferimento, penso per esempio a personalità come l’assessore Massimo Pesce o Elio Tagliaferro, riteniamo che possa essere vincente. Su questo innesteremo poi i dipartimenti, modellati sugli assessorati regionali, da cui ci attendiamo un importante contributo di idee, e l’ufficio politico”.

L’interesse dei giornalisti, oltre che sul modello, si è concentrato anche sulla figura del prof. Sapienza: catanese, 52 anni, sposato e padre di due figlie, è ordinario di Diritto internazionale nell’Università di Catania, per sei anni ha ricoperto l’incarico di direttore del Dipartimento seminario giuridico ed è autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto internazionale e dell’Unione europea. In molti si sono chiesti come si svolgerà l’azione di un docente prestato alla politica.

“Per mestiere – ha risposto Sapienza - mi occupo di organizzare gruppi di ricerca. E in fondo questo è proprio un particolarissimo gruppo di ricerca che deve occuparsi di costruire un programma e un progetto politico a partire dalle fondamentali intuizioni di Raffaele Lombardo sulla necessità di un movimento politico che faccia dell’autonomia la sua proposta e dalle opinioni della gente comune che vive sulla propria pelle i costi dell’autonomia tradita. Organizzeremo momenti d’incontro nei quali ascolteremo e costruiremo la nostra proposta a partire da queste esperienze d’ascolto”.

Alla conferenza stampa c’è stata una grande partecipazione di esponenti del partito. Erano presenti il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti on. Pippo Reina, i deputati regionali Giuseppe Arena e Nicola D’Agostino, il presidente del Consiglio comunale di Catania Marco Consoli, il vicesindaco Mario Chisari, gli assessori Sebastiano Arcidiacono, Marco Belluardo e Nuccio Lombardo e Antonio Scalia, il presidente del Consiglio provinciale Giovanni Leonardi, gli assessori provinciali Massimo Pesce e Orazio Pellegrino, il consigliere comunale Maurizio Mirenda e poi il capogruppo al Consiglio provinciale Mimmo Galvagno, i consiglieri provinciali Tuccio Aiosa, Alfio Barbagallo, Rocco Cristofaro, Marco Luca, Nunzio Parrinello e Giuseppe Zitelli. Erano inoltre presenti Antonio Scavone, molti rappresentanti del Mpa dei distretti interessati e i quadri dirigenti comunali e provinciali giovanili del Mpa.




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